Nei precedenti script abbiamo trattato le strutture Map e Set. La prima è da utilizzare come dizionario chiave/valore, mentre la seconda per una lista di oggetti unici ordinati. In questo script, aggiungiamo anche le strutture WeakMap e WeakSet che svolgono la medesima funzione, ma non creano un riferimento forte con gli oggetti che contengono. Ma facciamo un passo indietro per capire meglio.
In JavaScript il Garbage Collector è incaricato di ripulire periodicamente la memoria dagli oggetti non più utilizzati o, per meglio dire, raggiungibili. Osserviamo il codice seguente.
let user = { name: "Morgan" }; user = null;
È chiaro che la sezione di memoria in cui ho salvato le proprietà dell'utente, non potendo essere più raggiunta, può essere cancellata per recuperare spazio.
Se inserissimo l'utente in un'oggetto di tipo Map, potendo essere raggiunto sia tramite una referenza dell'oggetto stesso che tramite Map, il garbage collector non effetturà alcuna operazione.
let user = { name: "Morgan" }; let map = new Map(); map.set(user, "valore"); // anche se rimossa la referenza all'oggetto, i valori sono raggiungibili tramite il map.keys() user = null;
Vi sono però scenari in cui il Map o il Set devono essere elementi di utilità per il salvataggio di valori (cache), ma non devono mantenere una referenza verso essi, consentendone così la rimozione automatica quando il programma non ne necessiterà più.
let cache = new WeakMap(); function getValue(obj,cb) { if (!cache.has(obj)) { let result = cb(); cache.set(obj, result); return result; } return cache.get(obj); } let user = { name: "Morgan" }; let result1 = getValue(user,miaFunzione); let result2 = getValue(user,miaFunzione); // [...] user = null;
Il codice appena mostrato fa capire le potenzialità di questo strumento: il valore in cache è calcolato una sola volta alla prima chiamata getValue. Da quel momento in avanti il valore sarà subito disponibile, senza passare nuovamente dalla callback, fintanto che la variabile user manterrà il riferimento o non verrà sovrascritta. In quel momento la chiave all'interno di Map cesserà di esistere, andando a perdere anche il valore all'interno della cache.
Dato il loro funzionamento, all'interno di una WeakMap è possibile utilizzare solo oggetti come chiavi, al tempo stesso in un WeakSet possiamo inserire solo oggetti. Inoltre, potendo contenere informazioni volatili, non è possibile iterare sugli oggetti presenti; le uniche operazioni disponibili sono set, get, delete e has.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Definire le impostazioni di cache a livello di controller in ASP.NET Core 7
Controllare se un branch esiste nel remote con un workflow di GitHub
Gestione degli environment per il deploy con un workflow di GitHub
Ricevere avvisi su metriche dei server Azure Arc
Centrare elementi in HTML tramite CSS
Innestare una query nel metodo Contains di Entity Framework Core
Organizzare i moduli sfruttando CommonJS
Gestire la query string nell'output cache di ASP.NET Core
Gestire condizioni complesse in JavaScript
Configurare policy CORS in Azure Container Apps
Monitorare i server on-premises con Azure Arc
Sfruttare l'output cache di ASP.NET Core 7 con i controller